Confcooperative ha portato il docufilm “Quello che le foreste non dicono” anche nelle prestigiose sale del Parlamento europeo. Il docufilm è stato proiettato all’interno di un dibattito che vedeva presenti personalità provenienti dal Parlamento europeo, dalla Commissione europea, ma anche da organizzazioni europee.

L’evento è stato patrocinato dall’eurodeputato Camilla Laureti, che dopo aver presenziato al lancio del docufilm a Roma, lo scorso marzo, ha voluto portarlo anche a Bruxelles. L’onorevole Laureti ha anche mediato il dibattito e ribadito come le foreste siano il polmone dell’Europa e siano fondamentali per lo sviluppo ambientale ed economico del nostro continente.

A lanciare il docufilm è stato Mario De Angelis, presidente del settore forestale di Confcooperative, il quale ha sottolineato che l’intento di questo progetto è soprattutto quello di far conoscere il mondo della cooperazione forestale sano, in particolare la multifunzionalità dei boschi.

Dopo la proiezione del film, accolta da applausi molto convinti, è stato il turno del giovane regista Tancredi Di Paola, che ha portato la sua esperienza maturata a Los Angeles nelle foreste italiane. Il regista ha spiegato come abbia voluto mostrare le foreste con gli occhi di un “outsider”, proprio come si è sentito lui, per la prima volta impegnato in questo mondo.

Poi, è stato il turno di Federica Biondo, appartenente a Lego Servizi. Federica ha voluto toccare il tema molto delicato della parità di genere nel settore forestale. Nonostante la giovane abbia ammesso che non si è ancora prossimi ad una completa parità di genere nel settore, ha voluto però sottolineare come il suo ambiente di lavoro sia composto da sole donne e come il numero delle donne nel mondo dei boschi aumenti giorno per giorno.

La parte successiva dell’evento è stata quella più politica, dove sono intervenuti Oana Neagu (Direttrice Affari Generali del Copa Cogeca) e Marco Onida (Team Leader nella protezione delle foreste presso la Commissione europea). Onida si è complimentato per il docufilm, ma ha evidenziato che purtroppo il filmato mostra una situazione delle foreste che non si applica in molte aree dell'Europa, dove si taglia ancora molta legna e si produce troppo. Nonostante tutte queste problematiche, il rappresentante della Commissione ci ha tenuto a precisare che la Commissione sta lavorando molto alacremente sulle foreste, in particolare per la loro protezione. Oana Neagu ha evidenziato come occorra mettere in risalto l'azione virtuosa svolta dalle cooperative, ed emersa nel docufilm, e come la Commissione europea dovrebbe sostenerle e non sovraccaricarle di oneri.

L’evento si è concluso con un rinfresco all’interno del Parlamento, un modo per continuare il dialogo in maniera più informale e rilassata davanti ad un buon bicchiere di vino.