Il rapporto contiene la tanto attesa classifica Top 300 delle più grandi cooperative e mutue del mondo e un focus speciale sui benefici per i soci.

A livello globale, le prime 3 posizioni del podio sono occupate da due gruppi francesi del settore finanziario: Groupe Crédit Agricole al primo posto e Groupe BPCE al terzo; al secondo posto la tedesca REWE del settore del commercio al dettaglio.

Il rapporto di quest'anno è la dodicesima edizione e fornisce:

• un elenco delle 300 cooperative e mutue più grandi del mondo,
• un'analisi del settore economico e
• un focus sul modo in cui le grandi cooperative e mutue trasmettono la loro identità e informano il pubblico sui vantaggi che offrono ai soci. 

Ogni anno il World Cooperative Monitor produce un solido database che mostra non solo l'importanza economica del modello aziendale cooperativo, ma anche l'impatto globale che le cooperative e le mutue hanno sui loro membri e sulle comunità. Questo risultato è ottenuto grazie ad anni di ricerca e raccolta di dati e al continuo affinamento e miglioramento della metodologia.

La Top 300 del 2023

Le prime 300 cooperative e mutue del mondo hanno un fatturato totale di oltre 2.000 miliardi di dollari (2.409 miliardi di dollari), in base ai dati finanziari del 2021. Queste organizzazioni operano in diversi settori economici, con l'agricoltura (105 imprese) e le assicurazioni (96 imprese) in testa alla classifica. Il commercio all'ingrosso e al dettaglio rappresenta il terzo settore economico (57 imprese) nella classifica.

Nella classifica Top 300 basata sul fatturato, sul podio ci sono due imprese finanziarie e una al dettaglio. Le prime due posizioni appartengono al francese Groupe Crédit Agricole (117,01 miliardi di dollari di fatturato nel 2021) e al tedesco REWE Group (82,03 miliardi di dollari di fatturato nel 2021). Al terzo posto si trova il Groupe BPCE (64,06 miliardi di dollari di fatturato nel 2021). La maggior parte delle imprese della Top 300 proviene da alcuni dei Paesi più industrializzati, come Stati Uniti (73 imprese), Francia (40 imprese), Germania (31 imprese) e Giappone (21 imprese).

Nella classifica delle Top 300 basata sul rapporto tra il fatturato e il prodotto interno lordo (PIL) pro capite, come l'anno scorso, due cooperative di produttori indiane occupano la prima e la seconda posizione: La Indian Farmers Fertiliser Cooperative (IFFCO) e la Gujarat Cooperative Milk Marketing Federation Limited. Al terzo posto si trova il francese Groupe Crédit Agricole.